In quanto terapeuta, mi affianco al paziente assumendo il ruolo di guida, di compagno di viaggio, offrendo accoglienza, sostegno, contenimento ed incoraggiamento.
Alla base dei principali disturbi psicopatologici come ansia, panico, depressione, fobie e sintomi psicosomatici spesso vi è un profondo sentimento d'inferiorità che, se non riconosciuto e non adeguatamente compensato, porta alla formazione di un'immagine negativa di sè e ad un rapporto conflittuale con l'ambiente esterno.
Nel mio lavoro mi propongo di rendere consapevole il paziente dell'erroneità e fallimentarietà della sua visione di sè, del mondo e delle sue relazioni con gli altri.
Una caratteristica fondamentale è la centralità della relazione interpersonale, ovvero la costruzione di un rapporto duale tra paziente e terapeuta basata sulla compartecipazione emotiva e l'incoraggiamento.